La musica per il tuo matrimonio

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La musica del matrimonio: prenota i musicisti con largo anticipo

Soprattutto se ti sposerai nel periodo clou delle cerimonie. Molti musicisti, dj e band avranno i weekend stipati di lavoro da aprile a ottobre, quindi assicurati che uno di quei weekend siano a tua disposizione. Prenotandoli inoltre molto prima avrai, e avrete, più tempo per pensare alla playlist e accordarvi sui diversi momenti da dedicare alla musica

La musica del matrimonio: scegli i musicisti giusti

Se non sai dove sbattere la testa, chiedere consiglio a chi ci è passato da poco è sicuramente la cosa migliore da fare. Una coppia di amici neosposi saprà sicuramente indirizzarvi e darvi i riferimenti per contattare diversi musicisti e chiedere dei preventivi. Siete la prima coppia delle vostre conoscenze che ha deciso di fare il grande passo? Chiedete a noi. Sapremo consigliarti anche in questo caso.

Vuoi mantenere due linee musicali differenti tra cerimonia e ricevimento? Cosa ne dici di contattare una scuola di musica per la cerimonia? Con una spesa molto inferiore potresti ingaggiare degli artisti in erba, spesso molto molto bravi, un coro, dei musicisti e cantanti che possono sfruttare l’evento per fare un po’ di gavetta.

Fai i conti con il budget

I costi dipendono dalle tue aspettative. Se un buon dj può costare dai 500 ai 1000€ per 4 ore, una band avrà un costo più elevato. Parti dai 300€ per una/un professionista durante la cerimonia fino a superare i 2000€ in caso di band con 5 o più componenti durante l’intero ricevimento e che si occupi anche un po’ dell’intrattenimento degli ospiti. E non sono i soli costi a cui pensare.

Come funziona con la SIAE?

Non dimenticare che dovrai pagare anche i diritti SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), che richiede il pagamento di una determinata somma per la riproduzione di un’opera. Sarete voi sposi, in quanto organizzatori dell’evento, a dover pagare i diritti sulle canzoni della playlist, a meno che la location non abbia già una convenzione con la SIAE. In quel caso il prezzo che vi è stato fatto per la location è già comprensivo dei diritti SIAE. Molte band, dj e cantanti vi faranno un preventivo già comprensivo di tali cifre, ma è bene sempre accertarsene.

Il compenso SIAE è pari al 10% degli importi conseguiti dall’organizzatore, in misura variabile secondo parametri legati alla tipologia di locale e di offerta musicale. Per gli aderenti ad associazioni di categoria che hannosottoscritto specifici accordi con la SIAE sono previste riduzioni tariffarie. Le tariffe sono molto variabili, ma puoi visionarle sul sito www.siae.it.

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Scegli la musica giusta per il tuo matrimonio

La playlist del tuo matrimonio dovrà essere ben calibrata in base ai tuoi invitati, ai momenti dell’evento e al tema del matrimonio. Se da una parte si tratta del vostro evento e molte delle canzoni dovranno far parte della vostra storia, dalla canzone del vostro primo incontro a quella del giorno in cui avete deciso di fare il grande passo, dall’altra dovete mantenere una certa attenzione verso i vostri invitati. Disco music per i giovanissimi, liscio per zie e nonne, anni ’60 per i più frizzanti dei vostri parenti.

Il momento dell’evento è altrettanto importante. Ci sono canzoni adatte alla cerimonia e altre più adatte al dopo cena. Se invece il tema del matrimonio lo permette, la playlist può essere completamente incentrata su quello. Jazz, charleston, blues per un matrimonio anni’20 o vintage quindi, musica folk per un matrimonio country o in montagna.

La musica del matrimonio: bando alle scelte banali, punta su di voi

In ogni caso non lasciare ad altri la scelta della tua playlist. Questa è la vostra giornata e deve raccontare, anche attraverso la musica, la vostra storia d’amore. Se non sei ferrato in materia puoi farti consigliare, ma non lasciare in mano ad altri questa storia. Scegli testi che siano vicini a voi, ritmi che vi piacciono, canzoni che lascino il segno e sollevino ricordi in voi e nei vostri invitati... che diventino ricordi.

Se per la cerimonia la contestata “Ave maria” di Schubert non fa al caso vostro anche “Beautiful day” degli U2, rivisitata dal musicista che hai ingaggiato, o “Alleluja” di Cohen sono perfette. Perfino “Happy” di Farrell Williams può andare bene, perché no? Il ricevimento ti permetterà di spaziare di più, ma sempre tenendo a mente che la personalizzazione farà di questo giorno speciale un giorno indimenticabile per tutti, anche per i vostri invitati.

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